L’impianto, pioneristico in Ticino nel suo genere, tramite due pompe di calore sfrutta la temperatura dell’acqua del sottosuolo, per poi reimmetterla sempre nel terreno con pochi gradi di differenza (massimo 5°C).
Le pompe di calore sono poi in grado di scaldare dell’acqua fino a 70°C. Quest’acqua, mediante una rete di condotte lunga circa 650 metri, riscalda un gruppo di 5 edifici pubblici vicini, tra cui la scuola, l’asilo, la palestra e lo stadio di Bellinzona.
Grazie a questo impianto è possibile evitare la combustione di circa 160'000 litri di combustibile in un anno che corrispondono a circa 420 tonnellate di anidride carbonica!
Ecco i vincitori dei premi giornalieri e le risposte corrette alle domande.
Per produrre il calore della rete di teleriscaldamento a Bellinzona, di quanto al massimo viene diminuita la temperatura dell’acqua del sottosuolo?
1 °C
> 5 °C
10 °C
Quanta anidride carbonica permette di risparmiare in un anno il teleriscaldamento di AMB a Bellinzona?
> Diverse centinaia di tonnellate all’anno.
Non vi è alcun risparmio di anidride carbonica.
L’impianto produce più emissioni di CO2 di quanta se ne risparmia con l’olio combustibile.